3 e le novità. X-Series e la Hilton

Partiamo da una delle due novità di 3, quella piu’ da gossip. Dopo la Gregoraci, la prossima TESTIMONIAL di 3 ITALIA sarà Paris Hilton, la ricca ereditiera piu’ famosa per gli scandali sessuali che per altro. Almeno in questo c’è continuità tra le due ragazze, chissà se c’è anche malizia…

…l’altra novità è l’odierno comunicato stampa su X-Series. Una notizia che i piu’ attenti possono aver già intuito tra gli ultimi commenti di questo Blog che sicuramente darà nuova linfa al mercato dei terminali di terza generazione e l’uso della rete UMTS. H3G sa muoversi bene, intanto parte in Gran Bretagna (visitate http://xseries.three.com per qualche anteprima sui servizi) e presto arriverà anche in Italia. In linea di massima cosa è X-Series?

I clienti X-Series potranno pagare una tariffa di accesso flat per i servizi X-Series a banda larga mobile. Il canone di accesso includerà un uso illimitato di Skype, delle chat con messaggi di testo istantaneo e della navigazione e ricerca Internet. Per i clienti interessati ai servizi con maggior consumo di banda, quali Sling ed Orb, ci sarà un piccolo costo aggiuntivo. In tutti i casi, esattamente come per Internet su rete fissa, l’utilizzo di tutti i servizi X-Series sarà gratuito, entro i limiti di un corretto utilizzo personale.

Molto interessante il fatto di cercare di unire sotto un unico terminale avanzato, come puo’ essere ad esempio il Nokia N73, i vari servizi che trovano nella banda larga mobile il loro migliore utilizzo.

Rimangono però due domande: uno perchè si è investito tanto nel DVB-H quando c’era in essere un accordo per la TV in streaming e due se si sapeva che tutto ciò era già possibile da tempo grazie alla passione dei “tecno-maniaci”. L’importante comunque sarà la risposta del mercato, basterà attendere.

5 risposte a “3 e le novità. X-Series e la Hilton”

  1. Esatto, Filian. Sei un lettore sempre attento.

    Alla fine si torna sempre a questo, la ‘media company’ che tanto scalpore fece con il servizio andato su “Report” nei mesi scorsi. Un servizio, per quanto criticabile, che tutto sommato ha messo in vista con mesi di anticipo quel che ormai sembra la realtà. Ossia H3G piu’ concentrata sui contenuti che sulla gestione di una rete mobile. Avrà un futuro questa società?

  2. Andrea, da un tecnologo come te questa domanda non me l’aspettavo 🙂
    Non si possono paragonare dvb-h e streaming, sono servizi complementari: sai bene che 100 persone alla stessa cella non possono guardare un evento (per di più con qualità media), mentre il broadcasting permette di averne anche 10 volte tanto…

  3. Caro Massimo, a parte tra l’altro che l’ho esplicato, ma la domanda rimane legittima a meno che il mercato non sia pervaso solo da tecnologi 😀

    Il cliente ‘tipo’, quello che porta i soldi ai gestori (ossia non il tecnologo che si è creato un simil X-Series, tanto per fare un esempio, da anni), non sta a guardare alla modalità di trasmissione dati. E’ indubbio che il DVB-H produca un prodotto di eccelsa fattura al contrario dello streaming, ma sai anche tu come andranno le vendite nei negozi: il rivenditore – a meno di richieste esplicite – venderà il terminale su cui ha piu’ commissione e se X-Series verrà spinto piu’ del DVB-H ci troveremo in breve tempo piu’ persone che seguono la tv offerta da 3 con Sling che via Tv-fonino. Si scegliesse la qualità non ci sarebbe manco paragone, ma penso che il mercato non risponderà così… tra l’altro c’è un piccolo problema di fondo: nonostante alcune discrasie (ho segnale DVB-H in un luogo senza Tim e 3) al momento è assai piu’ fruibile il segnale 3G di H3G che il DVB-H, dubito che ci siano rivenditori in quelle zone che puntino sui Tv-fonini di cui neanche sono in grado di offrire una preview all’acquirente finale.

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